Pignoramento casa: se il creditore è una banca o un privato?
Nel precedente articolo abbiamo esaminato i più comuni casi che si possono verificare con la possibilità che la prima casa venga pignorata se il creditore è il fisco.
A differenza di ciò che accade quando il creditore è il fisco, se il debito viene contratto con una banca o con una società finanziaria, la legge non prevede i limiti descritti in precedenza.
Prima dell’erogazione di un prestito, l’istituto bancario o la società finanziaria iscrivono quasi sempre un’ipoteca sul bene che sarà oggetto di finanziamento. Questo perché l’ipoteca permetterà di vendere l’immobile in asta nel caso in cui il debitore non riuscisse a saldare il suo debito. In questo modo, la banca o la finanziaria avranno un diritto prioritario sul ricavato della vendita e saranno i primi ad esser saldati (soprattutto se esistono altri creditori).
Perciò, in breve, in caso di debito con istituti di credito o finanziarie, il pignoramento è sempre possibile. Anche in caso di debiti di modesta entità non esiste un limite minimo al di sotto del quale sia vietato il pignoramento.
Redatto da Andrea Saverio Teofrasto